Complimenti per esserti interessato a “I 4 passi della salute”.
E’ molto probabile che sia capitato qui non a caso.
Probabilmente stai riscontrando qualche problema più o meno grave riguardo alla tua salute.
O magari il problema ce l’ha una persona a te cara e tu vorresti aiutarla.
E’ altrettanto probabile che tu abbia provato varie soluzioni e ti sia rivolti a specialisti di ogni genere.
Per tua sfortuna però non ci sono stati miglioramenti degni di nota e hai continuato a cercare delle soluzioni.
E’ chiaro che quando parliamo di salute e benessere non esiste alcuna bacchetta magica, ma quello che ti mostreremo nei prossimi giorni può aiutarti a stare bene, ritrovare l’energia e vivere serenamente più a lungo possibile.
Come facciamo ad affermare tutto questo?
Perché non si tratta di qualche trucco o metodo.
“I 4 Passi della Salute” è approccio olistico, integrale e definitivo per aiutare il nostro organismo a mantenere o ritrovare l’equilibrio psicofisico, appunto, come si evince dal nome stesso… in 4 macro passi.
Per questo molti hanno definito questa filosofia come “l’algoritmo della salute”.
E nei prossimi giorni vogliamo illustrati nei dettagli di cosa si tratta.
Sei pronto?
Bene, partiamo con la prima lezione.
Da che cosa dipende la nostra salute?

Sicuramente, nel corso della tua vita, ti sei posto questa domanda più di una volta.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità…
Il 15-20% della nostra salute dipende dall’informazione genetica.
Un altro 15-20% dipende invece dall’ambiente in cui viviamo, che può essere più o meno inquinato
Un 8-12% dipende dalla medicina allopatica intesa come assunzione di farmaci al bisogno, che curano il sintomo e non la causa, e che mantengono quindi il problema alla radice.
Per oltre il 50%, la nostra salute dipende dal nostro Stile di Vita.
Questo è un dato molto importante, perché ci mostra che ognuno di noi può intervenire per creare un cambiamento e migliorare il proprio stato di salute.
Come possiamo dunque intervenire sul nostro stile di vita?

Possiamo intervenire principalmente in 3 direzioni…
1) Al primo posto la psicologia.
È molto importante avere un pensiero positivo, essere riconciliati con il mondo che ci circonda perché questo ci dà serenità. Più sereni siamo meno acidi diventiamo e di conseguenza l’organismo è più sano.
2) Al secondo posto viene l’attività fisica.
L’attività fisica aiuta il nostro corpo a diventare più resistente, più elastico, più capace di sopportare più facilmente i cambiamenti.
3) Al terzo posto abbiamo la fisiologia, ossia il funzionamento dell’organismo,

Per quanto riguarda la psicologia è molto importante praticare yoga e meditare.
Quindi è importante creare l’abitudine di ritagliare tutte le mattine un momento per noi stessi.
Secondo gli studi di Daniel Gilbert, ricercatore di Harvard specializzato nella “felicità”, una mente che divaga è una delle principali cause di infelicità.

Poi abbiamo detto attività fisica.
Con una cronica sedentarietà il corpo umano va incontro ad una vera e propria regressione motoria, ossia ad una progressiva perdita di capacità funzionali che non sono solo a carico dei muscoli ma anche di cuore, polmoni, vasi sanguigni, nervi, produzione di ormoni e neurotrasmettitori.
Gli effetti sono ben visibili in quelle condizioni che costringono una persona all’immobilità o nell’ambiente spaziale in cui vengono meno gli effetti della gravità sui muscoli, le ossa e il corpo in generale.
Infatti gli astronauti sono costretti a fare quotidianamete importanti esercizi che includono anche i pesi.
Ma per te che stai sulla Terra basta davvero poco. L’importante è muoversi quotidianamente.
Quello che conta, è svolgere attività fisica, anche leggera, possibilmente almeno mezz’ora al giorno.
Probabilmente uno dei motivi principali dell’ignoranza della gente è che i processi che accadono nel nostro organismo non li vediamo.
E’ un mondo che non riusciamo ad osservare.
Magari ci accorgiamo che c’è qualcosa che non va solo quando si manifesta qualche sintomo. E anche in quel caso la maggior parte delle persone cerca magari di risolvere immediatamente il problema senza domandarsi come mai si è presentato e cosa bisogna fare per eliminarlo alla fonte.
Ed è proprio sull’aspetto fisiologico che ci concentrano “I 4 Passi della Salute”.
Per godere di un’ottima salute il nostro organismo deve essere in omeostasi

Quindi possiamo dire che la funzione dell’omeostasi è quella di mantenere tutte le funzioni dell’organismo in equilibrio tra di loro, E’ un perfetto equilibrio.
Pensiamo ad esempio alla temperatura centrale del nostro organismo, che viene mantenuta a valori prossimi ai 37°C nonostante le variazioni ambientali.
Qualsiasi importante alterazione dell’omeostasi porta a malattia o peggio ancora a morte.
In generale quando sorge una malattia questo ci indica che il nostro corpo per troppo tempo non è stato in omeostasi.
Se possiedi un’auto o comunque guidi… ti sarai accorto che nel cruscotto c’è una spia della temperatura dell’acqua.
Poco dopo l’accessione del motore la temperatura sale fino a raggiungere circa 90 gradi. E poi rimane
Se la temperatura dovesse salire sopra i 90 gradi questo significherebbe che nell’impianto idraulico c’è qualche problema.
Potrebbe esserci una perdita d’acqua, una valvola che non funziona o qualcos’altro.
A prescindere dal motivo la cosa più saggia da fare sarebbe fermare il prima possibile il motore.
Infatti se non lo facessi… e se continuassi a guidare
Potresti bruciare la guarnizione della testata, bruciare la testata o peggio ancora fondere il motore.
Capisci l’analogia?
La grande differenza è che anche se non stai molto attento alla tua automobile la puoi buttare e comprarne una nuova.
Ma non puoi fare la stessa cosa con il tuo corpo, con il tuo organismo.
Perchè non lasciare tutto nelle mani della medicina ufficiale?

Qualcuno potrebbe pensare a questo punto.
Me ne frego!
Se ho dei problemi ci pensa poi la medicina che ormai è molto all’avanguardia.
A parte il fatto che la medicina purtroppo non riesce a curare tutte le malattie.
Per carità…. la medicina è fondamentale perché salva la vita in momenti critici…
Il problema principale della medicina ufficiale è che si concentra solo sui sintomi. Cura solo i sintomi.
Ritorniamo all’esempio della nostra automobile.
Mettiamo che la temperatura dell’impianto idraulico si sia alzata perché c’è stata una perdita di liquido refrigerante.
E nel tuo caso questa perdita è dovuta ad un tubo del radiatore che col tempo ha ceduto e adesso ha una fuoriuscita di liquido.
Questo tu ovviamente ancora non lo sai.
Il meccanico si accorge che nella vaschetta del liquido è praticamente vuota e aggiunge semplicemente del nuovo liquido.
Accende il motore e vede che ora la temperatura si è stabilizzata.
E ti dice…
«Vedi amico. Semplicemente non ti eri accorto che non avevi liquido nella vaschetta. Ricordati di controllare più spesso il livello di liquido nella vaschetta e di aggiungerne quando il livello cala»
Tu esci contento dall’autofficina pensando che tutto si sia tutto risolto.
Ma dopo un paio di ore che guidi… la temperatura dell’auto sale nuovamente.
Perché accade questo?
Perché in questo esempio il meccanico HA SEMPLICEMENTE CURATO UN SINTOMO.
E’ chiaro che se c’è una perdita di liquido la vaschetta dove si versa lo stesso risulterà vuota, e che se aggiungi del nuovo liquido compenserai la perdita che c’è stata.
Ma questa è una soluzione momentanea.
Perché non si è agito alla fonte del problema.
Il concetto “I 4 Passi della Salute” si concentra sulla radice del problema
Quello che vogliаmo mostrarti è come agire alla radice del problema.
Solo conoscende le dinamiche del nostro organismo possiamo rimanere in uno stato di omeostasi e ritrovare quello stato se c’è stato per caso uno squilibrio.
Come nascono i 4 Passi per mantenere l’organismo in omeostasi?

Negli anni ’90 si riunì in Russia un gruppo di scienziati medici e ricercatori, insieme ad operatori olistici con l’obiettivo di trovare un sistema pratico per riportare l’organismo in omeostasi.
Grazie alla sinergia di diverse discipline, quali: Medicina Tradizionale Cinese,
Medicina Ayurvedica e Medicina cellulare, nascono i i 4 passi che costituiscono l “algoritmo della Salute”, supportati da numerosi esperimenti scientifici, dagli studi sull’acqua, sul corallo fossile e portati avanti da imminenti figure del mondo scientifico come ad esempio:
-Andrei Gureev – fondatore e presidente Accademia della Salute
–Prof. Kaznaceev – fisiologo, biofisico e fondatore e direttore dell’Istituto di Medicina Clinica e Sperimentale di Novosibirsk.
–Marina Soscenko – docente università di Mosca diagnosi di microscopia in campo oscuro
–Olga Butakova – collaboratrice dello scinziato giaponese Masaru Emoto (quand’era in vita), rianimatologa, primario dell’Istituto di Mosca per il programma della salvaguardia della salute in Russia
-Serghei Makeev – operatore olistico, posturologo
–Prof. Urii Bojenkov docente di medicina presso due università di Mosca
Per capire come funzionano “I 4 Passi della salute” dobbiamo capire come è costituito il nostro organismo…

Evidenziando questa informazione forse già parecchi di voi hanno capito che è inutile a preoccuparsi della salute degli singoli organi e vedere una problematica del corpo separata da un’altra.
E’ sufficiente creare dunque condizioni di vita ottimali per le nostre cellule per poter risanare l’intero organismo.
Ed è molto più saggio approciarsi in questa maniera.
Tutti gli organi e gli apparati infatti sono costituiti da cellule.
Il nostro corpo è costituito da circa 37 miliardi di cellule.
Quindi immergiamoci all’interno della membrana cellulare perchè è lì che avvengono i processi più importanti che riguardano la nostra salute.

E’ come per i pesci che vivono in un acquario.
È necessario, pertanto, mantenere un ambiente pulito per dare loro la possibilità di funzionare con la massima efficienza e senza ammalarsi.
Questo ambiente è per loro sia il ristorante che il gabinetto, come la boccia di vetro dei pesci rossi. Come diventa l’acqua della boccia di vetro dei pesci rossi dopo qualche settimana dove i pesci vengono solo nutriti e allo stesso tempo non viene cambiata l’acqua?
I pesci muoiono soffocati dai loro stessi escrementi. E’ facile quindi comprendere che più l’ambiente risulta e si mantiene pulito, più ci sono condizioni di vita migliori per i pesci rossi e per le nostre cellule. 🙂
Quindi, creare un ambiente pulito, per garantire condizioni ottimali per la vita delle cellule è un obiettivo più che prioritario per preservare la nostra salute.
Altrettanto importante è garantire la rigenerazione delle cellule, attraverso un’alimentazione cellulare sana e saggia.
E’ tutto molto più semplice di quel che si possa pensare: PRIMA PULIAMO E POI NUTRIAMO!
Tutto parte dalle nostre cellule… il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di garantire un ambiene sano e garantire una rigenerazione cellulare.
Vediamo come fare ciò…
Vediamo se individui da solo qual è il “Primo passo della salute”.
Ti diamo un indizio.
Qual è l’elemento più ricercato dagli scienziati quando osservano ed analizzano gli altri pianeti?
Ovviamente è l’acqua.
Fin dalle origini, l’Acqua, è stato il veicolo principale che ha creato e permesso la vita.
Dall’acqua nasce la vita e la vita nasce nell’acqua.
Le prime forme di vita, unicellulari, si sono create proprio negli oceani primordiali.
Il primo passo della salute: Idratazione dell’organismo
L’acqua è all’origine della vita: introdurre nell’organismo acqua di buona qualità è un fattore fondamentale per sostenere e rinsaldare il proprio stato di salute.
Per tutta la durata della nostra vita, infatti, l’acqua è indispensabile ad ogni singola cellula che compone il nostro corpo.
Il ruolo svolto dall’acqua nel nostro organismo è di grandissima importanza, poiché è proprio in acqua che avvengono tutti i processi metabolici.
Alla nascita, l’organismo umano è composto per l’80% d’acqua, mentre in un individuo adulto lo è per il 70%. L’organo con cui pensiamo, il cervello, contiene acqua, addirittura per il 90% ed è, quindi, molto sensibile alla disidratazione.
Con l’aumentare dell’età la percentuale d’acqua scende fino al 50-60%; questo dato rende evidente che l’invecchiamento è intrinsecamente legato ad un processo di perdita di massa liquida, tanto extra, che intracellulare.
Ricorda: se non bevi la giusta quantità d’acqua

Molte persone pensano che avendo una corretta alimentazione non avranno mai problemi di salute.
Il problema è che quando non bevi la giusta quantità d’acqua le sostanze nutritive NON arrivano alle cellule.
E’ come se ristagnassero. Non c’è movimento.
Ecco perchè il primo passo della salute riguarda l’idratazione. E’ la primissima cosa a cui bisogna porre attenzione.
E tu, quanta acqua bevi al giorno?
Non è solo questione di quantità, ma anche di qualità!

Quali caratteristiche deve avere l’acqua per aiutarci a creare un ambiente sano?
-L’acqua deve essere Pura cioè priva di cloro e altre sostanze nocive.
-Biologicamente sicura cioè senza batteri funghi virus.
-Leggermente alcalina, parametro che spieghiamo più avanti nelle nostre lezioni.
-Dovrebbe avere potenziale ossido riduttivo (ORP) basso e anche questo argomento si potrà approfondire a parte con una lezione appositamente sull’acqua.
È un parametro che viene misurato in mv. se prendiamo acqua del rubinetto e bottiglie, ha carica positiva. Invece l’acqua sana deve avere un elettrone in più, che va a legare un radicale libero che porta poi ai reni e viene espulso.
Poi…
-Bassa tensione superficiale, cioè l’acqua deve essere penetrabile deve passare “la grassa” membrana cellulare. Con alta tensione fa fatica ad attraversare la cellula e nutrirla.
-L’acqua dovrebbe avere residuo fisso basso, cioè minimamente mineralizzate.
Il nostro organismo riconosce i minerali in forma ionizzata, altrimenti fa fatica a servirsene, quindi non deve superare un residuo fisso di 50 mg/lt.
Organismo idratato vs organismo disidratato

I globuli rossi sono perfettamente distaccati e il sangue è bello fluido. Il sangue circola bene ovunque nel corpo infatti i capillari sono così sottili che i globuli rossi possono entrarvi solo in fila indiana.
A destra la foto di una persona che non si idrata correttamente: i globuli rossi sono tutti attaccati tra loro, il sangue è viscoso e questo comporta che questo sangue non riesce ad entrare nei capillari, il corpo (cioè le cellule) non riescono ad essere ossigenate e soffocheranno, quindi insorgeranno varie malattie.
Nel video qui sopra si vede un globulo bianco che insegue un batterio.
Il globulo bianco (fagocita) riesce a «lavorare» bene solo se i globuli rossi sono ben distanziati tra di loro, cioè in un sangue bello fluido. Perché solo così riescono a rincorrere il batterio.
Ciò significa che in un sangue viscoso (cioè se non si beve acqua a sufficienza) i globuli bianchi non riescono a «lavorare», cioè ad inseguire virus e batteri per fagocitarli.
Riassumendo…
L’idratazione è il primo passo fondamentale per la salute.
E’ un passo che non può essere saltato e non può essere messo in secondo piano.
Se vuoi prenderti cura del tuo organismo assicurati di bere la giusta quantità e qualità di acqua.
Molte persone prendono integratori e praticano sport.
Cercano di stare lontane dallo stress e si impegnano ad avere uno stile di vita salutare, ma non bevendo la giusta quantità d’acqua e bevendo un’acqua che non possiede le giuste caratteristiche non ottengono i risultati desiderati.
Domani scoprirai “il secondo passo della salute”.
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