secondo passso salute

Ciao,

Abbiamo visto nella puntata precedente il primo dei “4 passi della salute” (puoi rivedere da QUI la lezione). 

Secondo questa filosofia di salute olistica, che noi di PiattaFormaDelBenessere abbiamo completamente abbracciato, se uno di questi passi non viene eseguito prima o poi il nostro organismo andrà in disequilibrio e da li a poco è solo questione di tempo del manifestarsi di qualche forma di malattia.

Ora, per farti comprendere meglio il secondo passo della salute ti faccio una domanda…

Immagina di avere una casa, tenuta pulita e in ordine.

Cosa succederebbe se nessuno ci abitasse per un po’ di tempo e nessuno facesse le pulizie? 

La casa inizierebbe ad accumulare polvere.

E se invece tu e la tua famiglia ci abitaste dentro, ma non fate le pulizie o le fate molto raramente?

O se non porti fuori l’immondizia?

Ti immagini cosa succederebbe?

Ecco, non sarebbe una bella vista.

Per fortuna la maggior parte delle persone si occupa regolarmente di fare le pulizie in casa, lavare le stoviglie, aspirare la propria automobile, e così via.

Se un elettrodomestico è guasto, lo si porta a riparare e se non è riparabile lo si sostituisce con uno nuovo.

Ma per qualche remota ragione si rimanda sempre la “revisione” del proprio organismo, fino a quando, puntualmente, non si verifica un “serio guasto”, per cui non si può più rimandare.

Tuttavia nell’organismo, proprio come nella casa in cui viviamo, si accumulano polvere e sporco, cioè sostanze nocive di vario genere chiamate tossine che possono indurre seri scompensi

In pratica succede quindi che per tutta la vita maltrattiamo o comunque gestiamo male le esigenze del nostro organismo.

Ad esempio, seguendo un’alimentazione sbagliata, serbando emozioni e pensieri negativi, respirando in modo sbagliato, acquisendo abitudini malsane e seguendo orari sballati: è questo lo stile di vita odierno.

Non sorprende quindi che provi costantemente stanchezza, che abbia sonno anche se hai dormito tutta la notte.

Non sorprende che non abbia voglia di svolgere del lavoro e che anche dopo il fine settimana ti senti a pezzi.

Quanto spesso sei soliti “fare le pulizie” del tuo corpo inteso come organismo?

Credi forse che l’organismo sia in grado di purificarsi da solo?

Certamente in condizioni ideali dovrebbe essere così, ma purtroppo molti trattano il proprio corpo in modo tale che l’organismo stesso perde la sua capacità originaria di depurarsi da solo.

Secondo passo della salute: Purificazione dell’organismo

I parassiti, le tossine e le scorie che si depositano nel nostro organismo sono tutti aspetti di un unico grande problema che però è seriamente sottovalutato.

Se anche tu ritieni che l’argomento non ti riguardi, ti consigliamo di provare a confrontarti con i dati di comune dominio:

Secondo l’OMS, è soggetta ad infezione parassitaria quasi il 75% della popolazione.

Quasi il 80% di tutte le malattie esistenti può essere causata non solo dai parassiti, ma sono il risultato di incrostazioni che si accumulano nell’intestino dovute alla scarsa qualità degli alimenti, di acqua clorata dal rubinetto, e avvelenamento dai gas di scarico.

Questi fattori sono la ragione per cui il corpo accumula una grande quantità di sostanze tossiche, che man mano hanno un impatto sempre più negativo sulla nostra salute.

Si è riscontrato che l’intestino di un adulto può contenere fino a 20 kg di scorie, un bambino fino a 10 kg.

Nel corso degli anni scorie e tossine si accumulano nel fluido intercellulare, nella linfa, nelle pareti dell’intestino, appesantendo il corpo.

Inoltre si accumulano nelle cellule contenenti grasso, prime fra tutte quelle del cervello.

Il risultato di questa espansione è che le cellule nervose, per inibire le sostanze nocive, lavorano più lentamente.

Abbiamo la responsabilità di dover purificare il nostro corpo dalle tossine che si accumulano sia per vie esterne che per vie interne.

Noi mangiamo e il metabolismo decide ciò che serve e ciò che non serve e lo porta ai sistemi escretori.

Noi siamo fatti per eliminare le tossine attraverso strumenti escretori e finché la velocità di intossicazione è proporzionale alla velocità di escrezione va tutto bene.

Oggi purtroppo la tendenza è di bere sempre meno acqua.

Se a questo aggiungiamo l’assunzione di cibo e bevande sempre più povere di nutrienti o addirittura, nella peggiore delle ipotesi, inquinati, la conseguenza è che ci intossichiamo più di quanto riusciamo ad eliminare le sostanze tossiche, prodotte o accumulate dall’organismo.

Queste sostanze si concentrano e si depositano negli organi e negli apparati: nelle ossa, nei reni, nel fegato, e nelle pareti dell’intestino.

Quindi è fondamentale sapere e prendere coscienza che dobbiamo pulire ed alleggerire periodicamente i nostri organi da questi residui pericolosi.

Se tutto questo non bastasse, il nostro corpo necessita di essere pulito periodicamente anche da parassiti, batteri, virus e funghi.

I batteri esistono e anche i funghi ma in un sistema in equilibrio non fanno male al nostro organismo.

Quando invece c’è una profonda intossicazione nel corpo, si crea acidità e questi batteri, virus, funghi e parassiti si moltiplicano a dismisura.

L’ambiente acido è l’ambiente per farli vivere, riprodursi e prosperare, ma non è affatto adatto alla vita delle nostre cellule, che necessitano di un ambiente pulito, ossigenato e alcalino.

Nell’intestino sappiamo esserci la flora batterica che si divide in due categorie: benefica e patogena, se la patogena comincia a prevalere sulla benefica iniziano i guai.

E’ fondamentale per preservare la nostra salute far prevalere quella benefica, quindi in primavera e in autunno, al cambio di stagione, quando loro si moltiplicano, fare una pulizia antiparassitaria del tratto gastro-intestinale, così come è usanza fare in casa le pulizie di primavera.

La disintossicazione dell’organismo è una cosa seria e va fatta con cautela

Se ti sei già un minimo interessato/a all’argomento ti sarai accorto che in giro ci sono molti programmi che pretendono di aiutarti a disintossicare il tuo organismo nel giro di un paio di settimane.

Per la rete si trovano innumerevoli programmi che hanno incluso nel loro nome la parola “detox”.

Nella maggior parte dei casi si tratta di programma veramente “light” che fanno poco o niente.

Infatti per fare una vera disintossicazione bisogna conoscere come funziona il nostro corpo.

Ogni organo deve essere purificato singolarmente e l’ordine d’inizio è di fondamentale importanza altrimenti si rischia l’autointossicazione

Il giusto ordine di purificazione

 

1) Prima si inizia con un programma antiparassitario

2) Poi si procedere con un programma detox specifico per il tratto grastrointestinale (noi consigliamo il programma “Colo Vada” di cui ti parleremo tra qualche lezione)

3) Poi tocca ai reni

4) Infine tocca al fegato, la più grande ghiandola del corpo umano. Il fegato viene purificato dopo che abbiamo preparato l’organismo, pulito il tratto gastrointestinale e aver fatto una profilassi renale.

NOTA BENE!

Se non hai mai fatto programmi specifici come l’antiparassitario, una profonda pulizia gastrointestinale, una profilassi renale e un programma per la depurazione del fegato NON hai mai fatto un vero percorso di purificazione dell’organismo.

In alcuni casi è utilie anche fare una purificazione specifica contro le presenze funginee. 

Riassumendo fino a qui

 

Abbiamo visto nella lezione precedente che l’idratazione è il primo passo fondamentale per la salute.

E’ un passo che non può essere saltato e non deve essere assolutamente rimandato.

Se vuoi prenderti cura del tuo organismo, prima di tutto, assicurati di bere la giusta quantità e qualità di acqua.

Una volta che hai iniziato ad idratare correttamente l’organismo è il momento di dedicare massima attenzione alla purificazione. 

Molte persone iniziano a pensare a fare dei programmi detox solo quando iniziano ad avere disturbi di salute, mentre diventa sempre più igienico mantenere l’organismo disintossicato per evitare che le tossine presenti portino all’insorgenza di malattie.

Affinche il detox sia efficace non può essere parziale. 

Anzi, addiritturo se si fa un lavoro parziale e non si segue il giusto ordine si rischia l’AUTOINTOSSICAZIONE.

Ricorda dunque che la purificazione deve essere COMLETA e deve riguardare diversi organi.

Ci dispiace, ma non è sufficiente bere ogni tanto acqua e limone o qualche altre programma “della nonna” per la purificazione intestinale. 

Dobbiamo occuparci di…

-Eliminare i parassiti

-Purificare il tratto gastrointestinale

-Fare una profilassi renale

E infine… 

-Aiutare la purificazione e le rigenerazione del fegato

Solo successivamente possiamo passare al “terzo passo della salute” di cui ti parleremo meglio nella prossima lezione. 

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